Conoscere il proprio corpo è molto importante, è determinante conoscere i propri odori intimi e intervenire con un buon detergente intimo per cattivi odori.
Imparare a riconoscere il nostro odore intimo ci permette di poter correre ai ripari quanto prima quando avvengono delle variazioni.
Non solo per la conseguenza, cioè il cattivo odore, ma per determinarne la causa e mantenere la buona salute della propria zona intima e dell’apparato urinario.
Per questo utilizzare un detergente intimo per cattivi odori specifico, e adatto alla nostra pelle. Sarà sicuramente un ottimo modo per risolvere il problema.
Ogni donna ed ogni uomo ha il proprio odore intimo. Le perdite vaginali bianche sono un indice di buona salute della mucosa vaginale, ad ogni età le proprie perdite, ad ogni odore o colore un disturbo.
In ogni momento in cui avviene un cambiamento il nostro organismo si difende e cerca di raggiungere di nuovo il normale equilibrio. La vagina si difende attraverso la secrezione vaginale.
Se ci sono variazioni nelle nostre secrezioni ci sono cambiamenti che interessano la vagina e il nostro organismo sta cercando di ritornare ad un normale equilibrio.
Cause dei cattivi odori
Il cattivo odore intimo è abbastanza abituale prima del ciclo mestruale, le secrezioni cambiano il loro odore per la variazione di ormoni in circolo rispetto a dopo il ciclo mestruale.
Con un buon detergente intimo per eliminare cattivi odori si risolve questa situazione, dopo qualche giorno si ristabilisce l’equilibrio e l’odore torna normale.
Diverso è se invece persiste il cattivo odore perchè può indicare una infiammazione o una infezione in atto. Un cattivo odore intimo può dipendere dall’alimentazione.
Alimenti come aglio, asparagi, cavolo, broccoli ed altri possono causare variazioni nelle secrezioni. I carboidrati o zuccheri possono variare il pH e promuovono l’aumento di batteri o di funghi.
Anche gli antibiotici possono favorire la proliferazione della candida. Il pH è il grado di acidità o alcalinità, pH 7 è neutro, al di sotto acido, al di sopra alcalino. Il pH è un mezzo di difesa contro lo sviluppo di microorganismi desiderati e non desiderati.
Un cattivo odore può scaturire anche dall’uso di farmaci, per esempio: gli antibiotici possono scatenare una candidosi; la pillola anticoncezionale, per il cambiamento ormonale che provoca, porta a sbalzi di pH e cattivi odori; farmaci per il diabete.
Dopo un rapporto ci può essere un odore intimo diverso dovuto al fatto che lo sperma in vagina fa variare il pH vaginale, tutto ritorna alla normalità dopo poco.
Si può comunque utilizzare un detergente intimo per cattivi odori dopo un rapporto per risolvere il problema.
Altre cause del cattivo odore intimo
Se persiste il cattivo odore potrebbe essere causato da qualche patologia del partner, il consiglio è quello di parlarne per risolvere la difficoltà.
A volte, il cattivo odore può essere causato da urine maleodoranti dovute all’alimentazione, a farmaci, a iperidrosi momentanea, a infiammazioni o infezioni dell’apparato urinario: reni, ureteri, vescica, uretra.
Non bisogna esagerare con i lavaggi, ma in caso di necessità utilizzare un paio di volte al giorno o 3 un buon detergente intimo per cattivi odori con il fine di eliminare il cattivo odore.
In caso di una aumentata perdita di liquidi che emanano cattivo odore, provocato dall’alimentazione o da farmaci, iperidrosi momentanea si può ovviare con una idratazione adeguata con un buon detergente intimo per cattivi odori.
Bevendo più acqua si ripristina l’equilibrio dei liquidi persi, si diluiscono ed in seguito si eliminano le urine maleodoranti.
L’igiene tramite un detergente intimo per cattivi odori è fondamentale per ripristinare l’equilibrio delle nostre parti intime.
Detergente intimo per cattivi odori
La prima soluzione al problema è un detergente per cattivi odori. Ci sono alcune regole che si potrebbero riassumere nei seguenti punti:
- lavare le zone intime mattina e sera con un detergente intimo per cattivo odore, senza profumi o deodoranti;
- urinare e lavarsi dopo i rapporti
- detergere la zona anale dal davanti all’indietro per evitare di trasportare batteri intestinali ed esporsi a infiammazioni o infezioni.
L’uomo deve prestare attenzione alla cute delle proprie parti intime, tramite un buon detergente per cattivi odori: non usarne a base di talco poiché occlude i pori, non permette la traspirazione
Approfittare dell’igiene intima anche per ispezionare le parti intime quotidianamente, per indagare se ci fossero lesioni o qualunque cambiamento o alterazione.
Accortezze per una buona igiene intima
Oltre al detergente intimo per cattivo odore adatto, è importante osservare alcune accortezze:
- per asciugarsi scegliere fazzolettini monouso o carta igienica
- cambiare l’asciugamano ogni volta che lo si utilizzi e lavarlo ad alte temperature
- indossare indumenti umidi a lungo, come il costume da bagno se si frequenta la piscina, può portare allo sviluppo di funghi e batteri, sciacquarsi spesso con acqua della doccia, cambiare costume
- lavarsi e cambiare spesso l’assorbente durante le mestruazioni
- se durante il periodo mestruale si usano assorbenti interni, alternarli con quelli esterni e cambiarli spesso
- usare indumenti di cotone o materiali naturali non stretti per aiutare la traspirazione.
Un detergente intimo per cattivo odore, è una soluzione acquosa in cui si aggiungono dei tensioattivi per conferirgli una azione lavante specifica, in questo caso si aggiungeranno dei tensioattivi specifici per le parti intime, detergente intimo.
Un detergente intimo per cattivo odore deve rispettare il ph fisiologico e la flora batterica presenti nella zona, a seconda delle esigenze del momento di utilizzo, per evitare l’attacco di batteri, funghi, virus o lieviti.
Se utilizziamo un detergente intimo per cattivi odori con un pH più basso o più alto rispetto al pH della nostra pelle, distruggiamo il suo mantello idrolipidico o barriera protettiva naturale.
Il ph delle zone intime
Per mantenere la pelle sana, sia nella zona intima che nel resto del corpo, è molto importante lavarsi sempre con un detergente intimo per cattivi, odori che abbia il valore di pH il più vicino possibile a quello della nostra pelle.
La pelle del corpo normalmente ha un pH intorno a 5,5. Il pH della zona intima maschile (pene, testicoli e ano) non è 5,5 come nel resto del nostro corpo, ma è pH 7.
Le donne nella loro zona intima hanno un pH di 5,5 (ad eccezione di alcune situazioni come la gravidanza, la menopausa, etc.).
Dal momento che il pH vaginale varia con l’età, dall’infanzia alla menopausa passando per la gravidanza, il detergente intimo per cattivi odori dovrà essere adeguato alle esigenze.
Il ph secondo le varie fasce d’età
Nel periodo pre pubertà e in quello della menopausa, a causa della mancanza di estrogeni, il pH si aggira intorno a 7, un valore neutro, quindi sarebbe opportuno utilizzare un detergente intimo per cattivi odori, delicato con pH neutro, fra 6 e 7.
In menopausa oltre al pH neutro è utile un detergente intimo che riduca la sgradevole sensazione di secchezza. In età fertile il pH vaginale si abbassa molto rispetto alla pubertà, raggiunge un valore intorno a 4, la ragione è da ricercare nel fatto che gli estrogeni favoriscono la comparsa di lattobacilli che acidificano la zona.
Il detergente intimo per cattivi odori adatto avrà quindi un pH acido fra 3,5 e 5,5. In gravidanza il pH scende ancora, forse anche a causa dello stress fisico e psichico della donna in questa fase, e aumenta la secrezione vaginale che può portare con più facilità a infiammazioni o infezioni.
Si dovrebbe avere più cura nell’igiene e usare un detergente intimo per eliminare i cattivi odori a basso pH, adatto quindi alla zona in questa precisa circostanza e, possibilmente, con antisettici, dato l’aumento della secrezione vaginale e poter così prevenire o combattere la proliferazione di eventuali microorganismi.
Accortezze utili
Gli uomini non dovrebbero usare il detergente intimo per cattivi odori della donna per lavare la loro zona intima e nemmeno il gel doccia convenzionale per lo stesso motivo di pH. E’ sbagliato migliorare così i cattivi odori.
Spesso, cercando di migliorare i cattivi odori e pensando di fare la cosa giusta si sbaglia: usare detergenti per cattivo odore profumati o deodoranti intimi oltre a coprire l’odore, che invece dovrebbe essere un campanellino di allarme per allertarci di un eventuale disturbo, può provocare allergie, infiammazioni, arrossamenti.
Usare lavande vaginali significa indebolire la flora batterica vaginale e quindi rendere la vagina più debole nei confronti degli eventuali aggressori, ossia rendere l’ambiente più propenso ad una infezione vaginale.
Lavarsi spesso, anche se con un detergente intimo per cattivi odori, non risolve il problema del cattivo odore, lo aggrava, si altera l’ecosistema intimo e diventa un circolo vizioso che porta a secchezza, cattivi odori, candidosi, vaginiti, etc.
Composizione del detergente intimo per cattivi odori
Il detergente per eliminare il cattivo intimo è composto da tensioattivi specifici, delicati e poco schiumogeni. Con eventuale aggiunta di:
- sostanze con moderata azione antisettica, sia naturali che di sintesi, per evitare lo sviluppo di germi patogeni
- sostanze idratanti, per evitare la secchezza della mucosa, possono essere naturali o di sintesi. sostanze lenitive, per contrastare sensazioni di bruciore, anche in questo caso si può trattare di sostanze naturali o sintetiche.
Il detergente intimo per cattivi odori spesso è composto anche da acido lattico, una sostanza autoctona ossia già presente nell’apparato genitale femminile, prodotta dai lattobacilli.
L’acido lattico favorisce la formazione di altri lattobacilli e impedisce lo sviluppo di agenti patogeni. Viene usato per questa ragione nella composizione del detergente intimo per eliminare i cattivi odori.
Detergente per eliminare il cattivo odore intimo e oli essenziali
Gli oli essenziali sono composti aromatici, volatili, concentrati delle piante, con proprietà farmacologiche. Sono antiinfiammatori, antibatterici, antimicotici, antisettici possono aiutare a prevenire e combattere disfunzioni dell’apparato urinario come cistiti, uretriti, candidosi, vaginiti, etc.
Hanno anche una certa tossicità: devono essere sempre diluiti mai usati concentrati. Tea tree oil Tea tree oil, dalla Melaleuca Alternifolia conosciuta come albero del tè.
La Melaleuca Alternifolia è una pianta utilizzata, tra le tante cose, per ricavarne un olio essenziale molto utile. Questo è un olio che dovremmo avere sempre in casa per le sue molteplici proprietà: antifungino, antiinfiammatorio, antisettico, antibiotico.
Si tratta di un olio essenziale e gli oli essenziali sono molto concentrati; l’uso di un olio essenziale prevede la sua diluizione.
Benefici del tea tree oil per le zone intime
I benefici che apporta il tea tree oil per l’igiene intima e i cattivi odori sono dovuti al suo potere:
- antisettico, previene e inibisce lo sviluppo di microorganismi
- antiinfiammatorio a livello delle mucose intime sia maschile che femminile, combatte l’arrossamento, il prurito di conseguenza i cattivi odori
- antivirale, contrasta i virus e aumenta le difese immunitarie
- antimicotico, impedisce lo sviluppo dei miceti.
Il Tea tree oil si può utilizzare come antisettico aggiungendo due gocce al detergente intimo per eliminare i cattivi odori: in caso di candidosi, vaginiti, cistiti.
In caso di infiammazioni e infezioni vaginali si può aggiungere una goccia di Tea tree oil ad un olio vegetale, per esempio, olio di oliva, olio di avocado, olio di germe di grano, olio di semi di lino, olio di mandorle o ad un cucchiaino da caffè di aloe pura gel e applicarlo localmente.
Detergente per cattivo odore intimo: altri consigli utili
Olio di Neem Olio di neem, dalla Azadirachta indica, albero sacro in India. E’ un olio con moltissimi benefici:
- ha proprietà antisettiche, previene e rallenta la crescita di microbi
- antiinfiammatorie, blocca le fasi dell’infiammazione come l’arrossamento, il gonfiore, il dolore
- antibatteriche, impedisce lo sviluppo dei batteri
- antifungine, blocca la crescita dei funghi
- calma le irritazioni
- ammorbidisce la pelle
Si utilizza aggiungendo due o tre gocce al detergenti intimo per cattivo odore intimo che abbiamo scelto. Nel caso ci fossero infiammazioni o infezioni si possono aggiungere una o due gocce ad un olio vegetale o all’aloe vera gel e applicarlo localmente.
Olio di Niaouli Olio di Niaouli, dalla Melaleuca Viridiflora: conosciuto anche come gomenolo o olio gomenolato. Si tratta di un olio essenziale di cui si può fare uso come:
- antisettico, per aiutare a prevenire e inibire la crescita di microorganismi
- antiinfettivo, impedisce lo sviluppo di batteri particolarmente resistenti
- antimicotico, ostacola la crescita dei funghi
- antivirale, ostacola lo sviluppo dei virus.
Proprietà molto simili al tea tree oil, infatti è una melaleuca anche l’olio di Niaouli. Aumenta le difese immunitarie, particolarmente attivo contro batteri resistenti come lo stafilococco, l’enterococco.
Molto delicato ma è sempre un olio essenziale e va usato con le precauzioni del caso, è indicato per pelli sensibili. Aggiungere due gocce al detergente intimo per cattivi odori che abbiamo scelto di utilizzare.
Detergente intimo per cattivi odori: avvertenze e conclusioni
Attenzione ad eventuali allergie che si possono scatenare quando si utilizza un detergente intimo per eliminare cattivi odori, per la prima volta, anche se sono atossiche potrebbero essere allergizzanti.
In gravidanza e nei bambini è sempre meglio consultare il ginecologo o il pediatra prima di usare un detergente intimo per cattivi odori. Gli oli essenziali vanno sempre diluiti, mai utilizzati concentrati.
In conclusione, con alcune informazioni in più ora puoi scegliere il tuo detergente intimo. Fondamentale rispettare il pH:
- usa un detergente intimo per cattivi odori neutro se il tuo pH è neutro
- usa invece un detergente intimo per cattivi odori acido se il tuo pH è acido
- deve essere delicato.
Per evitare la proliferazione di patogeni meglio se contiene sostanze con una moderata azione antisettica. All’occorrenza puoi aggiungere delle sostanze per una azione preventiva o aggiungerle alle prime avvisaglie di qualche piccolo problema.
Consultare lo specialista se hai dubbi di qualunque genere senza avere remore né vergogna e individuare il giusto detergente intimo per cattivi odori.
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